Laureati «swiss made»

Symphonisches Blasorchester Kreuzlingen
Nell’ambito dell’«Anno della letteratura svizzera», il team di progetto aveva organizzato un concorso che incoraggiava le società bandistiche del paese a eseguire il miglior programma possibile di musica svizzera. I tre vincitori sono ormai noti.

«All’inizio del processo di riflessione, abbiamo cercato delle idee per incoraggiare le armonie e le brass band del paese a prendere parte al gioco. Abbiamo quindi proposto un concorso basato sull’innovazione e sulla creatività», afferma Stéphane Delley, responsabile del progetto «Anno della letteratura bandistica svizzera» (ALBS).

La punta dell’iceberg

A seguito di un appello lanciato nel settembre 2022, più di una trentina di società bandistiche, rappresentanti di tutto il territorio e di tutte le categorie, ha inviato il proprio programma di «concerto swiss made» al segretariato dell’ABS. Anche se basso, il numero di partecipanti potrebbe essere solo la punta dell’iceberg. «Molte società hanno aderito al progetto pur senza partecipare al concorso», afferma Stéphane Delley. E, secondo alcuni editori, la tendenza continuerebbe nel 2024.

Qualità, originalità e inventiva premiate

Lo scorso gennaio una giuria di cinque persone si è riunita per analizzare tutti i programmi da concerto in gara. Sotto la presidenza di Felix Hauswirth, direttore artistico del progetto ALBS, Monika Schütz, Isabelle Ruf-Weber, Carlo Balmelli e Philipp Wagner hanno assegnato i tre premi in palio alle seguenti formazioni (in ordine alfabetico): Blasorchester Baden Wettingen, Symphonisches Blasorchester Kreuzlingen e Musikverein Zürich-Höngg. Queste bande riceveranno i loro premi nel 2024, in occasione di un evento da loro scelto.

Musikverein Zürich-Höngg
Musikverein Zürich-Höngg.
Blasorchester Baden Wettingen
Blasorchester Baden Wettingen.

Il team di progetto ALBS desidera congratularsi con i tre vincitori per la qualità, l’originalità e l’inventiva dei loro programmi «swiss made». Ringrazia inoltre tutte le società bandistiche che si sono accordate all’«Anno della letteratura bandistica svizzera» per un concerto.

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