Riformare nel rispetto delle specificità

Partecipanti alla RRT 2024 davanti al muro dei riformatori (GE)
L’incontro delle federazioni romande e ticinese (RRT) quest’anno ha fatto tappa nella «Grande Ginevra», che comprende le regioni dell’Alta Savoia, dell’Ain e del cantone di Ginevra. Un’occasione per i rappresentanti di affrontare diversi argomenti di attualità, ma soprattutto la riforma della formazione dell’ABS.

«La musica non ha confini.» Con queste parole Nicolas Curti, presidente della Federazione bandistica di Ginevra (ACMG), ha accolto la settantina di partecipanti alla RRT 2024, il 13 e 14 aprile. E con un buon motivo: l’incontro si è svolto in parte a Saint Julien, nella vicina Francia.

Veduta di Ginevra e dintorni Foto: Eric Kunz
Ginevra e i suoi dintorni hanno ospitato la RRT 2024.

Scambi costruttivi

Oltre ai temi di attualità – i futuri statuti e il finanziamento dell’ABS, Hitobito e Gioventù e Musica – la riforma della formazione dell’ABS ha costituito il piatto forte del menù proposto ai rappresentanti romandi e ticinesi. Difficile scegliere un posto migliore della culla del movimento riformatore ginevrino per affrontare il tema…

Un argomento che ha dato luogo a dibattiti e scambi nutriti e costruttivi, che a loro volta hanno portato a una decisione di principio corredata da determinate condizioni.

Riunione RRT 2024 Foto: Eric Kunz
In particolare, i partecipanti alla RRT 2024 hanno discusso della riforma della formazione.

Armonizzazioni indispensabili

In effetti, è scaturita l’impressione che solo poche federazioni cantonali possono adattarsi al quadro definito da chi ha concepito la riforma della formazione dell’ABS. Tuttavia, questo progetto deve imperativamente avere una portata nazionale. Si rivelano quindi indispensabili delle armonizzazioni che tengano conto delle specificità di ciascuna federazione membro dell’ABS.

Di fatto, le federazioni romande e ticinese si dichiarano, in linea di principio, favorevoli alla riforma della formazione dell’ABS. Tuttavia, questa riprogettazione potrà essere concretizzata solo a prezzo di una migliore considerazione, da parte di chi l’ha concepita, della situazione attuale per quanto riguarda i curricula di formazione; cosa che dovrà essere oggetto di un incontro che riunisca le commissioni di musica RRT e quella dell’ABS.

Dialogo e comunicazione prima di tutto

Un’antenna per la riforma sarà istituita nella Svizzera romanda solo a condizione che questa funga da piattaforma di coordinamento dei progetti comuni. Anche in questo caso, una chiara definizione dei compiti dei membri di questa istanza dovrà garantire l’autonomia dei cantoni e delle commissioni di musica.

In sintesi, le federazioni romande e ticinese sottolineano la loro volontà di partecipare a questo importante progetto, ma il dialogo e la comunicazione dovranno essere al centro dei processi legati a questa riforma.

Simbolo riformatore…

I partecipanti hanno ancora approfittato di una serata ricreativa per continuare i loro scambi in un contesto meno ufficiale. Poi, la domenica mattina, una passeggiata nel cuore della città di Calvino li ha portati davanti al famoso muro dei riformatori. Un momento simbolico, alla luce dell’argomento principale delle discussioni del giorno precedente.

Il prossimo incontro RRT si terrà il 5 e 6 aprile 2025 nei pressi della città di Neuchâtel.

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