Anche quest’anno, ad agosto, più di mezzo milione di persone si è recato a Edimburgo. Ciò non è dovuto solo al «piacevole» clima scozzese e alla città, ma anche ai vari festival. Uno di questi è il Royal Edinburgh Military Tattoo, che è stato in effetti causa del viaggio dell’autrice di questo articolo.
Il fratello di Kristina, Lars, suona nella Swiss Army Central Band: era quindi scontato che tutta la famiglia si recasse in Scozia per poter toccare con mano la realtà degli spettacoli. Per di più, la famiglia ha approfittato dell’offerta di viaggio per i lettori dell’ABS e dell’esclusivo «Meet & Greet» con i musicisti.
Esplosione di residenti nella capitale scozzese
Poco dopo essere arrivati a Edimburgo, ci siamo sgranchiti le gambe con un giro a piedi della città. Ci siamo così resi conto che nel mese di agosto regna una situazione assolutamente eccezionale, perché non è solo il Royal Edinburgh Military Tattoo a svolgersi qui ogni anno. Contemporaneamente hanno luogo anche il «Fringe», un festival di artisti di strada e comici di fama mondiale, una fiera del libro e altri festival musicali, che fanno raddoppiare la popolazione della città a oltre un milione di persone.
Giro della città con tè pomeridiano e puntata al pub
Alla fine del nostro giro, ci siamo viziati con un tradizionale «afternoon tea» con scones, tramezzini e biscottini da tè. Stanchi e a pancia piena, abbiamo lasciato che la giornata terminasse nel relax.
Venerdì un variegato tour della città ci ha fatto scoprire fatti e curiosità. La splendida vista da Calton Hill, lo yacht reale Britannia o l’Holyrood Palace sono solo tre delle numerose attrazioni incontrate nel nostro giro turistico. Al termine si imponeva una fermata in un pub, per rifocillarci per il grande evento serale, momento saliente del nostro viaggio.
Grande momento svizzero al Tattoo
Il Royal Edinburgh Military Tattoo si svolge ogni anno davanti al Castello di Edimburgo fin dal 1950. Originariamente dedicato esclusivamente ai militari, oggi presenta sempre più spesso formazioni civili, tra i quali il Top Secret Drum Corps di Basilea. Anche quest’anno la Svizzera è stata rappresentata dalla Swiss Armed Forces Central Band. Il suo spettacolo, che mischiava grandiosa musica da film a sonorità tradizionali provenienti sia dalla Scozia che dalla Svizzera – c’erano anche cinque corni delle Alpi – ha dimostrato a livello visivo e auditivo quanto la Svizzera e la Scozia siano compatibili.
L’esibizione può sicuramente essere definita uno dei momenti salienti della serata ed era perfettamente in linea con il tema di quest’anno, «Stories» («storie»). Anche le formazioni militari provenienti da Norvegia, Stati Uniti e Trinidad e Tobago, nonché i tradizionali «Massed Pipes and Drums» e gli Highland Dancers, hanno ricevuto scroscianti applausi.
«Meet & Greet» con la Central Band
Il nostro terzo e ultimo giorno, il comandante Roger Hasler ci ha accompagnato al «Meet and Greet» con i musicisti della Central Band. Siamo stati accolti musicalmente e ci sono stati dati molti ragguagli.
Lo sforzo necessario per realizzare uno spettacolo del genere è incredibile, come tutto quello che deve essere organizzato per rendere possibile questa partecipazione.
Con la testa piena di informazioni e di tanta musica, poco più tardi abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno.