Un eufonio laureato al Prix Musique

Un giovane suona l'eufonio accompagnato al pianoforte
Sabato 29 aprile si è svolta la ventesima edizione del Concorso per giovani strumentisti, organizzato periodicamente dalla Federazione bandistica ticinese fin dal 1979. Il laureato, che rappresenterà la Federazione bandistica ticinese al prossimo Prix Musique, è Yuri Cervetti.

La ventesima edizione del Concorso per giovani strumentisti è stata finalmente libera da contingenze sanitarie maggiori, e si è perciò svolta con la massima serenità presso l’Aula magna delle Scuole Nord di Bellinzona. Per concretizzare l’impegno sottoscritto aderendo alla «Carta di collaborazione fra enti musicali attivi sul territorio», la partecipazione al Concorso è stata aperta, oltre che ai soci delle filarmoniche affiliate alla Febati e delle società del Moesano, anche alle allieve e agli allievi delle scuole di musica facenti parte della Federazione delle Scuole di Musica Ticinesi. Sono così giunte iscrizioni dalla Civica Filarmonica di Bellinzona (3), da quella di Lugano (3), dalla Filarmonica Faidese (2), dal Corpo Musicale Olivonese, dalla Filarmonica Valmaggese, dalla Filarmonica di Agno, dalla Musica di Cadenazzo, dall’Unione Filarmonica Gambarognese, dalla Musica Unione di Novazzano, dalla Società Filarmonica di Gorduno, da Massagno Musica e dalla Filarmonica Monte Carasso-Sementina, nonché dalla Scuola di musica del Conservatorio della Svizzera italiana (2) e dalla Scuola di Musica Biaschese.

Tre giurati e un vincitore

Come previsto dal regolamento, i candidati – suddivisi per classi d’età – hanno eseguito due brani a libera scelta davanti a una giuria composta da Mattia Terzi (presidente), Roberto Cereghetti e Daniele Giovannini, tutti musicisti ormai affermati, attivi nel mondo bandistico e concorrenti di edizioni del passato.

L’evento si prefigge (come indicato anche dal bando) di promuovere la cultura musicale offrendo ai suonatori di strumenti a fiato o percussione la possibilità di confrontarsi in modo costruttivo. Al termine delle esecuzioni di ogni categoria, i giurati hanno comunicato l’esito del concorso, corredato di un breve commento.

I primi classificati di ogni categoria che hanno ottenuto un punteggio superiore a 80 si sfidano ulteriormente per stabilire chi rappresenterà il Ticino al concorso nazionale Prix Musique. Ebbene, per il 2023 il rappresentante del Ticino sarà il diciannovenne Yuri Cervetti, all’eufonio.

Appuntamento nel 2025

Misurarsi in concorso richiede certo una buona dose di impegno, ma anche coraggio: bisogna presentare due brani solistici originali per il proprio strumento, accompagnati dal pianoforte. Si è valutati per le proprie qualità tecniche e musicali, ma anche per la convinzione con cui ci si presenta; qui entra in gioco il forte sostegno della rete famigliare, degli insegnanti, della società bandistica nella quale si suona come soci attivi o della scuola della quale si è allievi. Si tratta soprattutto di una grande opportunità di maturazione, per i partecipanti certo, ma pure per tutti gli organizzatori. 

La prossima edizione, riveduta e corretta, è pianificata per la primavera del 2025.

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