Un libro sulla storia delle società bandistiche dei Grigioni meridionali

Invece di smaltire tutti i documenti che aveva accumulato negli ultimi decenni, l’appassionato musicante e direttore Curdin Samuel Brunold di Ardez, ormai in pensione, ha deciso di trasformarli in un libro. Il risultato è una panoramica della storia della musica strumentale in Engadina, Samnaun, Val Müstair, Valposchiavo e Bregaglia (distretto musicale 1).

La pubblicazione in tre lingue – tedesco, romancio e italiano — è composta da documenti, foto, ritagli di giornale, libretti di Feste, relazioni di esperti e commenti dell’autore.

Foto: zvg

Esordio in Engadina con la «Harmonie» di Samedan

Dopo la nascita della prima società bandistica nei Grigioni a Domat/Ems, nel 1803, ci vogliono ancora alcuni decenni prima che in Engadina sia fondata nel 1850 la «Harmonie» di Samedan. Alla fine del secolo vi si aggiungono altre dodici società, tra le quali quelle di Brusio e di Poschiavo, nell’omonima valle.

I direttori costituiscono una merce rara. Ad assumere la direzione delle società di paese (Samedan, St. Moritz) sono per lo più docenti – che hanno una buona formazione per le circostanze dell’epoca – oppure musicisti professionisti che dirigono già un’orchestra di una stazione termale.

Per esempio, secondo il contratto, Fritz Mayer, per il periodo di tempo tra il 15 novembre 1876 e la fine di marzo 1877, è tenuto dalla Musika da Cinuos-chel-Brail a «insegnare tre giorni alla settimana, cioè dare una lezione privata al giorno a ogni musicante e dirigere una prova generale la sera. Lo stipendio è fissato a 12 franchi a settimana; a questo si aggiunge la fornitura di legna da ardere (consegna a domicilio).»

Prima Festa della musica nel 1878 a Zernez

La prima «Festa da musica engiadinaisa» si svolge il 30 maggio (Ascensione), con una partecipazione relativamente contenuta di sei società, inclusa quella organizzatrice. Il numero di musicanti per società – esclusivamente uomini – è basso (6–10 strumentisti), a eccezione di quella di Samedan, che con 18 musicanti costituisce la formazione più grande.

Le prime Feste della musica si svolgono senza giuria, ma con una struttura: al mattino, arrivo e prova generale delle esecuzioni d’insieme. Nel pomeriggio, benvenuto musicale della società organizzatrice, esecuzioni dei brani d’insieme ed esibizioni delle singole società. Si può leggere che alla festa del 1912 a Scuol non è presente alcuna giuria, «perché si vuole celebrare una festa popolare senza ’fare tante storie e salamelecchi’». La prima presenza di una giuria risale al 1921, alla Festa della musica di Ardez.

Foto: zvg

Feste cantonali della musica e concorso di musica da parata in Engadina

Dopo la prima Festa cantonale della musica (FCM) nel 1902 a Coira, questo evento è ospite dell’Engadina per la prima volta in occasione della sua quinta edizione, nel 1913, a Samedan. Delle 11 società partecipanti, sei – per motivi geografici – hanno sede nella valle. L’ultima FCM si svolge nel 2007, a Scuol, con 46 società grigionesi. Di queste, 17 provengono dal distretto musicale 1 (Engadina, Val Monastero e Poschiavo).

Il concorso di musica da parata è introdotto la prima volta in occasione della Festa distrettuale della musica del 1936 a Zernez, e l’anno successivo anche alla Festa cantonale, a Domat/Ems. Alle prime Feste della musica c’è ancora molto da criticare sulla disciplina di marcia, come si può leggere dal rapporto degli esperti sulla valutazione militare del 1951 a Davos: «I saluti durante la sfilata devono essere evitati. Ho notato che alcuni musicanti si distraevano, smettevano di suonare, salutavano gli spettatori ai bordi della strada, gesticolavano o persino gridavano qualcosa».

Foto: zvg