Lo scorso sabato 20 aprile la Federazione bandistica ticinese (Febati) ha tenuto l’annuale Assemblea dei delegati a Faido, sede della Festa cantonale della musica 2024.
L’apertura dei lavori assembleari è stata dedicata alla memoria dei soci defunti, in particolare a Emilio Brilli, già membro del comitato della federazione. All’ordine del giorno c’erano il punto della situazione della federazione e del movimento bandistico cantonale; dalle parole del presidente Luca Sala, questa appare in evoluzione e soprattutto in buona salute. Il presidente ha poi ringraziato il dimissionario segretario Ettore Draghi per il grande lavoro svolto a favore della federazione in qualità di segretario e non solo; un importante impegno che sarà riconosciuto ufficialmente in occasione della Festa cantonale della musica.
Rapporti con le autorità
Le attività svolte nel 2023 sono state molteplici e arricchenti, sia sotto l’aspetto musicale che quello legislativo. In questo ambito, l’adesione all’iniziativa «100 giorni per la musica» ha aperto le porte alla partecipazione della federazione a un tavolo tecnico sull’aggiornamento della regolamentazione del contributo cantonale, e in particolare del Regolamento della Legge sul sostegno alla cultura. Questa importante opportunità ha permesso alla federazione di ribadire, integrandole, le proprie peculiarità, ottenendo un tutt’altro che scontato mantenimento del contributo finanziario assicurato del Cantone, con la possibilità di un lieve aumento.
Dalla commissione di musica
Anche dalla commissione di musica, per voce del suo presidente Elio Felice, sono giunte note positive, in particolare il fondamentale impegno profuso dalle bande affiliate nel reclutamento di nuove leve. Nel corso dell’anno sono pure state gettate le basi per la partenza del corso di direzione, con quattro iscritti. È infine stata ricordata la possibilità per ogni società di avere tra le proprie fila un monitore Gioventù e Musica (G+M). Chi intende ottenere questa qualifica dovrà superare il livello inferiore del corso di direzione dell’Associazione bandistica svizzera (ABS).
Nel corso del 2023 è proseguita la fondamentale e reciprocamente apprezzata collaborazione con la RSI. Anche in questo caso è stato svolto un importante lavoro di preparazione a un progetto congiunto tra SSR e ABS, l’«Anno della musica bandistica»: la ricerca di bande disposte a farsi registrare durante i concerti di gala.
Personalità in primo piano
L’Assemblea dei delegati ha proceduto con la nomina di un socio onorario nella persona di Giorgio Cereghetti; Luca Sala ed Elio Felice hanno ringraziato il neonominato per il grande impegno svolto in favore della Febati. L’incontro ha anche avuto l’onore di avere quale ospite e relatore Michel Graf, che ha portato ai presenti i saluti della direzione dell’ABS con un apprezzato discorso in italiano. Infine, Luana Menoud-Baldi, presidente del comitato organizzatore della 6a Festa cantonale della musica, ha comunicato le ultime novità sulla manifestazione.